Acquistare un’auto attraverso un finanziamento è ormai la scelta prevalente per le famiglie italiane, soprattutto quando si tratta di veicoli nuovi. Questa tendenza emerge chiaramente dal report dell’Osservatorio Credit & Mobility, realizzato da Unrae ed Experian, che evidenzia come la maggior parte degli acquisti di automobili in Italia avvenga proprio tramite finanziamento. Le ragioni dietro questa preferenza sono diverse, ma tutte collegate a un contesto economico in cui il credito al consumo gioca un ruolo fondamentale nel facilitare l’accesso a beni di valore elevato, come appunto un’auto.
Rate mensili con una maxi rata finale
Uno degli aspetti più rilevanti del finanziamento auto riguarda la diffusione di formule che prevedono rate mensili basse e una maxi rata finale, soprattutto per veicoli con un prezzo di listino attorno ai 20.000 euro. Questo modello è particolarmente apprezzato dagli italiani, che prediligono auto nella fascia di prezzo tra i 15.000 e i 25.000 euro, le quali rappresentano il 37% dei finanziamenti concessi nel primo trimestre del 2024. Le rate mensili si attestano in genere tra i 250 e i 350 euro, un importo che rende il finanziamento sostenibile per molte famiglie.
La possibilità di dilazionare il pagamento in più anni, generalmente tra i due e i quattro, offre ai consumatori la possibilità di gestire meglio il proprio budget familiare. Tuttavia, la vera chiave del successo di queste formule finanziarie è il cosiddetto “Valore futuro garantito”, che si traduce nella maxi rata finale da pagare al termine del periodo di rateazione. Questo importo, spesso fissato attorno ai 15.000 euro, consente al cliente di scegliere se tenere l’auto, restituirla o permutarla per un nuovo modello. Questa flessibilità, pur vincolata da clausole precise, risponde alle esigenze di chi non desidera impegnarsi subito per l’intero valore del veicolo, lasciandosi aperte diverse opzioni per il futuro.
Le cifre del report parlano chiaro: rispetto al primo trimestre del 2023, la richiesta di finanziamenti con rate mensili inferiori a 250 euro è aumentata del 19%, mentre il valore della maxi rata finale è cresciuto significativamente, con un +17% per importi di 15.000 euro e un +37% per cifre superiori a 20.000 euro. Questi dati indicano una chiara tendenza verso formule di finanziamento che prevedono una minore spesa immediata e un pagamento più consistente alla fine del contratto.
Va detto che non tutte le richieste di finanziamento vengono approvate. Gli istituti di credito, spesso legati direttamente ai gruppi automobilistici, valutano attentamente la solvibilità del richiedente prima di concedere il prestito. Circa il 75% delle domande riceve esito positivo, ma in caso di mancato pagamento delle rate, il cliente rischia di essere inserito in una black list, con conseguenze negative per l’accesso a futuri finanziamenti.
Mercato dell’usato
Oltre ai finanziamenti per auto nuove, sono molto diffusi anche quelli per veicoli usati, sebbene in questo caso la rateazione sia più semplice e il valore del finanziamento più contenuto, spesso inferiore ai 15.000 euro. Anche qui, l’accettazione delle richieste è alta, con una percentuale che si attesta attorno all’80%.
Il finanziamento, una soluzione praticabile con PrestitoSì Automotive
In conclusione, il ricorso al finanziamento per l’acquisto di un’auto è ormai una realtà consolidata per le famiglie italiane. Che si tratti di nuove opportunità di mobilità o di necessità economiche, il finanziamento rappresenta la soluzione più praticabile per chi desidera un veicolo senza dover impegnare subito grandi somme di denaro. Con rate accessibili e soluzioni flessibili, è possibile acquistare un’auto senza rinunciare alla stabilità del proprio bilancio familiare.
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